Arezzo celebra l’eccellenza della musica corale al 41° Concorso Polifonico Nazionale "Guido d’Arezzo"

Un entusiasmante evento di celebrazione per la musica corale italiana si è concluso al Teatro Petrarca di Arezzo con l’annuncio dei vincitori del 41° Concorso Polifonico Nazionale "Guido d’Arezzo". Organizzato dalla Fondazione Guido d’Arezzo, questo prestigioso concorso ha riunito cori provenienti da tutto il Paese, selezionati per rappresentare la coralità italiana e la sua grande tradizione musicale.

Con una giuria d’eccezione composta da Ennio Bertolotti, Roberto Brisotto, Sara Matteucci, Walter Marzilli e Vladimiro Vagnetti, il concorso ha assegnato riconoscimenti per le migliori performance. La classifica finale ha visto il Primo Premio non assegnato, lasciando spazio alla competizione tra i cori di altissimo livello in gara.

Classifica finale:
- Secondo Premio:
Coro Minuscolo Spazio Vocale (Roma), diretto da Filippo Stefanelli - Punteggio: 179
- Terzo Premio ex aequo:
Coro Il Calicanto (Salerno), diretto da Silvana Noschese - Punteggio: 174
Coro da Camera del Concentus Musicus Patavinus dell'Università degli Studi di Padova (Padova), diretto da Ignacio Vazzoler - Punteggio: 174

Altri partecipanti:
- Coro Femminile Multifariam (Udine), diretto da Michele Gallas - Punteggio: 155
- Coro Ison (Roma), diretto da Amedeo Scutiero - Punteggio: 153

Tra i riconoscimenti speciali, il Premio Feniarco per la miglior esecuzione di un brano di compositore italiano vivente è stato assegnato al Coro Il Calicanto di Salerno, diretto da Silvana Noschese, per l’intensa interpretazione di “Se lamentar augelli” di R. Brisotto.

Il Gran Premio della Città di Arezzo
Il momento clou del concorso è stato il Gran Premio della Città di Arezzo, che ha visto trionfare il Coro Minuscolo Spazio Vocale di Roma, diretto da Filippo Stefanelli. Grazie a questa vittoria, il coro ha ottenuto l’ammissione diretta al prestigioso 73° Concorso Internazionale Guido d’Arezzo, confermando il proprio valore artistico e l’impegno per la coralità italiana.

L'evento, diretto dal M° Luigi Marzola, ha ancora una volta confermato Arezzo come punto di riferimento per la tradizione corale, attirando partecipanti e appassionati da tutta Italia. La manifestazione continua a rappresentare un'importante vetrina per il talento musicale italiano e un momento di incontro e confronto artistico di grande rilevanza.