La Cooperativa Sociale Capovolti chiama a raccolta enti, istituzioni, organizzazioni e Terzo Settore locale

Nella Giornata Mondiale della Terra, non solo si onora la terra, ma si celebrano i suoi frutti e l’impegno per un futuro più sostenibile. La Cooperativa Sociale Capovolti chiama a raccolta enti, istituzioni, organizzazioni e Terzo Settore locale, per un dialogo aperto sulle nuove sfide del territorio. Appello a cui la Fondazione Comunità Salernitana ha risposto, diventando partner del progetto “Co.Meta”, insieme a Stalker Coop. Sociale, Consorzio Mestieri Campania, Legambiente Campania, Gal Colline Salernitane, Cava Felix Coop. Sociale, La Città della Luna Coop. Sociale e Aiccon, che hanno operato in questi quattro anni per la realizzazione degli obiettivi, grazie al sostegno di Fondazione Con Il Sud ed Enel Cuore onlus. Il nuovo aeroporto, lo sviluppo enogastronomico e dell’artigianato locale, la centralità della comunità e delle persone più fragili, un’economia sana, una visione di lungo periodo. Tutto questo in un talk on che si è svolto ieri al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano. Protagonista della serata CometaPark, l'ecoparco inclusivo che ora sorge a Montecorvino Pugliano e che rappresenta un'opportunità di lavoro sul territorio per persone svantaggiate. Idee in circolo e pensieri utili a generare prospettive concrete ed alleanze sempre più solide per incardinare l’esperienza progettuale in una logica di sviluppo multidimensionale del territorio, che passa attraverso la valorizzazione e riqualificazione dei luoghi, ma anche attraverso la qualità delle relazioni sociali, dei servizi alla persona, dell’offerta turistica enogastronomica e paesaggistica. “Complice anche l’imminente apertura dell’Aeroporto di Salerno Costa D’Amalfi, che è nelle immediate vicinanze dell’ecoparco, una riflessione condivisa sulle strategie possibili e sulla costruzione di reti che tengano insieme lo sviluppo economico e lo sviluppo sociale, inscindibili tra loro, e che possano cogliere l’occasione strategica che viene offerta da questa nuova opportunità di mobilità, non per generare sterile profitto o ricchezza per pochi, ma per rafforzare ed implementare le opportunità di benessere e qualità di vita per tutta la comunità, a partire dal focus su economia civile, centralità delle tradizioni, dell’artigianato, dell’agroalimentare e più in generale delle relazioni di sviluppo territoriale – spiega Francesco Napoli, presidente Capovolti Coop. Sociale - L'obiettivo è quello di raccogliere idee, suggestioni e opportunità per dare continuità all'esperienza che abbiamo messo in campo in questi anni”. CometaPark è una esperienza di rigenerazione e riqualificazione di terreni incolti e abbandonati, restituiti alla comunità locale secondo più dimensioni: l’inserimento lavorativo di persone vulnerabili e fragili, riqualificazione idrogeologica e dunque tutela della comunità dalle calamità naturali, recupero di antiche colture con uno sguardo al futuro nella tradizione, esperienze ludiche, didattiche e ricreative e quindi attenzione a minori e famiglie, progettualità legate alla sana alimentazione e alle sane relazioni. “Un presidio di legalità figlio di un circuito virtuoso che rafforza un tema a noi molto caro, quello della giustizia sociale. A piccoli passi, si raggiungono grandi obiettivi. Da oggi, CometaPark è una realtà che può e deve continuare a camminare sulle proprie gambe, ma solo insieme si può andare molto avanti” – sostiene Antonia Autuori, presidente Fondazione della Comunità Salernitana. Come tutto questo può ampliarsi, contaminare le altre esperienze locali? Come tutto questo può essere sostenibile, rafforzare processi di welfare generativo e di prossimità? Come tutto questo può sostenere e rafforzare l’economia locale? “Una sfida innovativa importante che finalmente vede la luce dopo gli anni di pandemia. Progetti di tale impatto sul territorio vanno intercettati e sostenuti – afferma il consigliere regionale, Andrea Volpe – Sul turismo strategico, l’impegno della Regione Campania di ascolto e confronto perché c’è tutto un mondo ancora da scoprire, avendo la capacità di fare sintesi, oltre a stimolare una grande visione di insieme, provando a tenere dentro tutti gli stakeholders interessati quindi società, cooperative, enti, tra privati e pubblico”. Generazione e rigenerazione, sostenibilità e consumo, trasformazione e cambiamento, biodiversità e tutela, strumenti e risorse, empowerment e impegno, sono solo alcuni degli obiettivi chiave su cui puntare. “Un’ottima esperienza, con un partenariato significativo. Dobbiamo ambire ancora al miglioramento dei contenuti, c’è molta aspettativa affinchè con questi strumenti si continuino a generare occasioni di sviluppo, di occupazione e di crescita socio-economica, inclusiva e sostenibile sui territori rurali” – così Eligio Troisi, Direttore GAL Colline Salernitane. Nel frattempo, è stata avviata la campagna di crowdfunding “Cancello aperto per CometaPark” utile all’acquisto di un cancello di protezione.