Il 20 gennaio 2024 Massimo Masiello è andato in scena al Teatro delle Arti di Salerno con lo spettacolo “Palcoscenico”, ideato e prodotto da Francesco Scarano. Lo spettacolo, come ha raccontato nell’introduzione il “cantattore” Massimo Masiello, si basa sulla metafora della vita come un palcoscenico, in cui ognuno indossa una maschera dopo l’altra, portando il pubblico in un coinvolgente excursus nella storia musicale italiana dagli anni ’60 agli anni ‘90.
Ogni decennio si apre con una canzone rappresentativa, da “Volare” (Domenico Modugno) fino a “Spalle al muro” (Renato Zero), scelte scaturite dal forte legame sentimentale con esse di Masiello, per poi passare a una veloce introduzione del contesto italiano e alle travolgenti performances del corpo di ballo, accompagnati da musicisti dal vivo. Esse si dividono a loro volta in quattro medley, uno per ogni genere.
Nonostante l’enfasi, l’impegno e la dedizione da parte di tutti, il pubblico non sembrava particolarmente interattivo, fino alle vivacissime canzoni degli anni ’80, che sono riuscite a far cantare e ballare tutti, anche i più timidi, volando sull’aereo guidato da Masiello, tornando poi al teatro, ma con il pensiero ancora rivolto a quel passato così carico di ricordi ed emozioni.
Questo articolo è stato prodotto da una studentessa del Liceo Scientifico Francesco Severi di Salerno, nell’ambito del Pcto promosso dal Teatro Delle Arti e denominato “Studenti a teatro, per un nuovo pubblico consapevole”